Bas-Armagnac Domanine Langreau
Bas-Armagnac Domanine Langreau 1983-1986-1989
Queste tre annate sono un piccolo tesoro cercato e trovato in un magnifico giardino botanico nel cuore della Guascogna. Per ogni annata solo 52 bottiglie sono state importate in Italia e la produzione ormai cessata dei Signori Faget rendono queste bottiglie una rarità. Ogni annata ha una sua personalità organolettica e tutte sono un magnifico viaggio per il palato e un ritrovare un tempo perduto e l’arte della distillazione artigianale.
Breve storia
Domaine de Lagréau
Nicole e Aimé Faget erano agricoltori e viticoltori. Hanno coltivato mais e le vigne per la istillazione dell’Armagnac fino al loro pensionamento nel 1995. Poi hanno continuato a interessarsi al mondo vegetale ma in modo diverso: a poco a poco, hanno creato, nella loro tenuta, a Bourrouillan, un magnifico giardino botanico di 1,5 ettari su più livelli.
Piccoli cartelli denominano le piante in latino e francese. “L’armonia perfetta, per me, sarebbe avere un ruscello tortuoso attraverso il giardino”, sogna Aimé Faget. Questo Armagnac è ottenuto da vino (baco 22 A, colombard, ugni blanc) distillato con alambicco a distillazione continua tipico della Guascogna.
Medaglia d’oro al Concorso Generale d’Agricoltura nel 2008. Il loro Armagnac è invecchiato in una cantina di pietra ombreggiata da una quercia tricentenaria. Cuspid è riuscita a importare 106 bottiglie delle migliori annate della produzione dei signori Faget 1983, 1986, 1989. I signori Faget non distillano più e questo Armagnac è indubbiamente un’assoluta preziosa rarità.